Milziade Antano
In Umbria, nell’incantevole zona fra Montefalco e Bevagna, ha sede la Cantina Milziade Antano. Milziade, Cavaliere del Lavoro, lavorava come mezzadro presso aziende agricole della regione, finché nel 1969 decide di fare il grande salto, acquista con enormi sacrifici 30 ettari di terreno ed inizia l’attività agricola in proprio. Nei primi anni il vino è solo un prodotto secondario, derivante da circa mezzo ettaro di vigna presente nei terreni di proprietà, ma ben presto Milziade intravede la grande potenzialità di quei terreni argillosi e ricchi di minerali ed inizia l’impianto di nuove vigne.
Nel 1975 esce la prima annata di Montefalco Rosso e di Sagrantino Passito, solo nel 1985 saranno prodotte le prime bottiglie di Sagrantino secco e nel 1997 viene prodotto il primo Sagrantino Colleallodole DOCG. Colleallodole è un nome di fantasia, ispirato alle allodole che sorvolano i vigneti durante le loro migrazioni. Milziade Antano muore prematuramente nel 2001 ed il figlio Francesco, che ha ereditato dal padre la passione per il vino e per la terra, assume la conduzione della Cantina, coadiuvato dal fratello Maurizio, dalla mamma Iole ed in seguito anche dal figlio Giordano.
Oggi la Cantina possiede circa 40 ettari di terra, 15 dei quali vitati, in minima parte con uve a bacca bianca. Francesco Antano è un produttore “estremo”, niente compromessi, massima cura nella vigna, pochi grappoli di grande qualità, in cantina niente lieviti, niente botti piccole, il vino di Francesco non deve essere trattato né filtrato e deve esprimere fedelmente le eccezionali qualità del terroir umbro, la qualità deve essere l'obbiettivo principale da raggiungere a qualunque costo.
Il Sagrantino Colleallodole, l'emblema dell’Azienda, è un vino particolare, molto strutturato, di grande personalità, che si è imposto non solo sul mercato italiano, ma anche in Giappone ed in America, ottenendo vasti consensi dal pubblico e prestigiosi riconoscimenti dalla critica nazionale ed estera.