Bellenda
Bellenda è Prosecco. Dal 1986 questa realtà vinicola di proprietà della famiglia Cosmo, si è radicata a Carpesica, nel rinomato areale di produzione del Prosecco. Siamo in Veneto, nelle colline tonde e gentili che circondano la provincia di Treviso, dove la ricchezza del suolo si fonde con la sapienza del vino. Nelle pratiche quotidiane di questa cantina si uniscono insieme originalità e tradizione, creatività e passato: Bellenda ha saputo sfidare il tempo, proponendo etichette innovative e al passo coi tempi, raggiungendo fama e attenzione mediatica a livello nazionale e internazionale.
Le proprietà di Bellenda si estendono su 35 ettari vitati - a cui se ne aggiungono 15 in affitto - distribuiti nei dintorni di Carpesica, un piccolo borgo di Vittorio Veneto, a cavallo tra la zona che rientra per disciplinare nella DOCG Conegliano-Valdobbiadene e quella della DOC Prosecco, in provincia di Treviso. La cura maniacale della vigna occupa un posto privilegiato nella check-list del buon vignaiolo secondo Umberto Bellenda che si è impegnato negli ultimi anni ad eliminare l’utilizzo di diserbanti a favore dello sfalcio dell’erba e a mantenere aree boschive limitrofe ai vigneti, per arricchirli di naturale biodiversità. Tutto in azienda viene fatto con una finalità sistemica che mira al “no waste”: i residui di potatura sono riutilizzati per fini energetici, i pannelli solari coprono quasi totalmente le dosi di energia necessarie e si privilegia l’uso di pompe di calore e gas naturali per il riscaldamento degli interni.
Bellenda da trent’anni a questa parte si impegna nella produzione di una gamma sempre più ampia di bollicine, al fine di solleticare i palati più diversi e variegati, assecondando le loro personali inclinazioni di gusto e mood personale. Dai classici Prosecco da uva Glera, prodotti secondo il Metodo Charmat con diversi dosaggi zuccherini che vanno dall’Extra Dry al Pas Dosé, passando per i Metodo Classico a partire da varietà Pinot Nero, Chardonnay e Raboso, fino ai Prosecco fatti con metodo artigianale, con rifermentazione in bottiglia e senza sboccatura, da bere assolutamente e volutamente torbido! Simpatia, estro creativo e produzione di bollicine sempre al passo coi tempi: ecco i segreti (non troppo segreti) che rendono Bellenda una delle realtà più interessanti e ambiziose della zona del Prosecco.