Francesco Rinaldi
La Francesco Rinaldi è una cantina antica e prestigiosa che sorge sulla collina Cannubi, la più famosa nella zona del Barolo. Fondata nel XIX secolo da Giovanni Rinaldi, la cantina venne ereditata nel 1922 dal figlio Francesco, che le diede il suo nome. Da allora le sue bottiglie di Barolo hanno presenziato alle tavole che hanno fatto la storia del nostro Paese: ad esempio nel 1949, durante l’adesione dell’Italia al Patto Atlantico. La gestione della cantina passò successivamente nelle mani di Luciano e Michele, figli di Francesco, e oggi l’attività viene portata avanti da Paola e Piera, che hanno saputo allargare il mercato anche all’estero: negli Stati Uniti soprattutto, ma anche in Nord Europa e in Oriente.
Il vigneto della cantina Francesco Rinaldi si estende con esposizione a Sud-Est per 11 ettari nei comuni di Barolo, Castiglione Falletto e La Morra, tra i più importanti della denominazione. I vini Rinaldi raccolgono in sé la ricchezza del territorio: si passa dai terreni compatti e marnosi del periodo Elveziano nel comune di Castiglione Falletto, a quelli più argillosi del periodo Tortoriano presenti a La Morra. E a Barolo si trovano calcare, argilla e sabbia, che conferiscono ai vini equilibrio, armonia, colore e profumi tipici del territorio. I vitigni coltivati sono il Nebbiolo, la Barbera e il Dolcetto.
L’originaria cantina con le volte a botte è stata ampliata negli anni e la tradizione si unisce alla tecnologia in modo da ottimizzare il lavoro e conservare le peculiarità del vino. Dopo lunghe fermentazioni, il vino viene affinato in sale ricavate sottoterra, a contatto con la collina, in botti di rovere di Slavonia. Nella cantina Francesco Rinaldi si respira tutta la passione di una famiglia, tesa alla valorizzazione della terra del Barolo. Il risultato di tutto questo sono vini dal grande corpo, profumi intensi, sapore pieno e avvolgente.