Etienne Sauzet
Nella Côte de Beaune sono poche le cantine che vengono stabilmente inserite tra i “produttori che contano” per quanto riguarda i grandi vini bianchi della Borgogna. Uno di questi è il Domaine Etienne Sauzet, fondato nel lontano 1903 e gestito dal 1975 da Gérard Boudot, che con esperienza e capacità ha contribuito alla costruzione di un autentico mito, fatto di vini unici, sofisticati e complessi, specchio veritiero del terroir di provenienza. Lo stile classico e poco incline al sensazionalismo caratterizza tutte le etichette aziendali, realizzate con lunghi affinamenti sui lieviti e con un uso attento del bâttonage, al fine di non mascherare con un’artificiale grassezza la peculiarità dei suoli. Tra le varie cuvée, alcune sono lasciate maturare parte in acciaio e parte in barrique, con risultati che possono essere riconosciuti tra i migliori dell’intero territorio di Puligny-Montrachet. Come se tutto ciò non bastasse, dal 2010, la conduzione dei dieci ettari vitati secondo le regole dell’agricoltura biodinamica aggiunge valore e qualità a un progetto vitivinicolo che ogni annata, puntualmente, riesce a regalare vini raffinati, precisi e di gran classe.