Fontodi
La Tenuta Fontodi si trova nel cuore del Chianti, nella valle a sud di Panzano, nella cosiddetta Conca d’Oro; qui troviamo un terroir rinomato da sempre per la sua vocazione alla coltivazione della vite, in particolare il Sangiovese, grazie ad una combinazione perfetta di altitudine, composizione del terreno, luminosità e microclima. Fontodi è stata acquistata nel 1968 dalla famiglia Manetti, una famiglia dedita da secoli ad un’altra attività tipica del Chianti: la produzione di ceramica e terracotta. Infatti è a Domiziano e Dino Manetti che si deve la produzione delle tegole usate per la ristrutturazione della cupola del Duomo di Firenze ed anche per la pavimentazione del Museo degli Uffizi.
Nel 1980 l'intera famiglia si trasferisce nella villa della tenuta, che sino ad allora era stata utilizzata come casa di campagna, e qui i figli Giovanni e Marco incominciano ad interessarsi al vino, supportati dall'enologo Franco Barnabei.
Con le uve della vendemmia del 1980, accanto ai vini tradizionali, nasce il "Flaccianello della Pieve", prodotto con metodi assolutamente nuovi rispetto alla cultura tradizionale, che riscuote un enorme successo.
Fontodi oggi rappresenta una cantina capace di esprimere in ogni bottiglia tutta l’essenza del terroir della Conca d’Oro, grazie anche da una gestione biologica del vigneto e da un indirizzo in cantina, da anni nelle mani di Franco Bernabei, in grado di sottolineare al massimo le doti dei cru aziendali.