Michele Satta
Michele Satta fece la sua prima vendemmia a Bolgheri a metà degli anni Settanta, da giovane studente della Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa. Da allora non ha più abbandonato queste splendide terre. Bolgheri è un piccolo posto, con tante anime. Qui vi convivono pionieri, sperimentatori, grandi aziende e piccoli artigiani, tanti vitigni, tre matrici geologiche. Michele Satta è qui da trent’anni e queste cose le riassume tutte. La sua curiosità, la sua voglia di sperimentare lo ha portato a produrre bottiglie uniche, eleganti e originali, raffinate e longeve.
Michele ama ogni singolo metro dei suoi 20 ettari di vigne, nelle cui potenzialità crede moltissimo, tanto da seguire in maniera differente i suoi diversi appezzamenti, allo scopo di potenziare le peculiarità delle diverse tipologie piantate. Ogni vigna viene così seguita in modo diverso, vinificata separatamente in modo da essere capace di donare un vino con caratteristiche proprie. “Ho cercato di mantenere fedeltà alla vigna, senza seguire lo stile Bolgheri tanto di moda negli anni Novanta”. Con queste parole Michele presenta i suoi vini, unici e originali nel panorama di Bolgheri.