Cantine Nervi
Cantine Nervi è, all'interno della denominazione del Gattinara, la realtà più antica; fondata nel lontano 1906 da Guido Ferretti, cognato di Luigi Nervi, l'azienda è stata poi, dal 2011 al 2018, di proprietà della famiglia norvegese Astrup. Nell’aprile 2018 la svolta, con la scelta di Roberto Conterno - proprietario della rinomata e prestigiosa cantina Giacomo Conterno – di procedere con l’acquisizione dell’azienda. Da poco più di un anno si dà quindi inizio a una nuova avventura sui mercati internazionali per Nervi, a testimonianza del fatto che tutta l’area dell’Alto Piemonte sta ritrovando gradualmente se stessa, interessando nomi di spicco nel panorama vitivinicolo regionale.
Gli ettari di proprietà, circa 24, sono dal 1984 sapientemente gestiti dall'enologo Enrico Fileppo il quale, nella conduzione della vigna e della cantina, adotta metodi tradizionali unitamente all'uso di sistemi innovativi; i terreni, ricchi di porfidi vulcanici, sono particolarmente vocati alla produzione del nebbiolo e il clima, asciutto e al contempo fresco – il Monte Rosa con i suoi 4000 metri d’altezza proteggi i vigneti dai venti freddi del nord e garantisce un corretto regime di piovosità e ventilazione - ne esalta il grado di aromaticità, favorendo la produzione di vini profondi, complessi e molto minerali, che rispecchiano fortemente il terroir.
I vigneti di proprietà sono quattro, ovvero Molsino, con esposizione a sud, Valferana, Garavoglie e Casacce.
Il primo, cioè il Molsino, è un vero e proprio anfiteatro naturale ai piedi delle Alpi, uno tra i più belli di tutto il Piemonte; il vigneto Valferana invece, già citato dal 1242 negli atti municipali del comune di Gattinara, è noto ovunque per la sua capacità di dare uve di grande eleganza e corposità.
Considerando la storia antica e longeva di Nervi, da sempre incentrata su una produzione di vini d’eccellenza, la cantina – alla luce anche della già citata acquisizione – è tutt'ora da ritenersi, all'interno del panorama vitivinicolo dell'Alto Piemonte, una realtà insostituibile e protagonista.