San Giusto a Rentennano
A Gaiole in Chianti, sulla strada che dalla Pianella di Siena porta al Castello di Brolio, si trova la Fattoria San Giusto a Rentennano, per secoli proprietà della famiglia Ricasoli del Castello di Brolio. La Fattoria era un antico monastero cistercense, anche detto San Giusto alle Monache, diventato poi valido fortilizio all’epoca delle guerre tra Guelfi e Ghibellini. Oggi non rimangono che le merlature del muro di cinta e le massicce mura a barbacane, ma all’interno la cantina interrata offre ai vini l’opportunità di riposare nella semi-oscurità con temperatura e umidità ottimali per l’affinamento nelle grandi botti di legno. La tenuta si sviluppa su un’area totale di 160 ettari di cui 31 vitati, 11 coltivati a uliveto e i restanti adibiti a seminativo, bosco, prato e pascolo.
I terreni dei vigneti sono vari, ma principalmente tufacei con oltre il 70% di sabbia.I fratelli Martini, oggi proprietari della tenuta, vi hanno impiantato molte varietà di uve: Sangiovese, Canaiolo, Merlot, Trebbiano e Malvasia. Tutta la trafila dall’uva al vino è trattata seguendo scrupolosamente i dettami dell’agricoltura biologica, tutte le operazioni in cantina sono seguite personalmente dai fratelli Elisabetta, Francesco e Luca, coadiuvati dall’enologo Attilio Pagli.
Un posto d’onore, fra i vini prodotti da questa Azienda spetta al Chianti Classico DOCG, prodotto secondo il classico blend del Chianti, cioè 95% Sangiovese e 5% di Canaiolo: fermentato in vasche di cemento smaltato o in acciaio inox per 14 giorni, successivamente maturato in botti di rovere o in barriques per circa un anno, imbottigliato continua il suo affinamento per sei mesi prima di essere immesso sul mercato, validissimo alfiere del Chianti in tutto il mondo.