Marguet Père & Fils
Fondata nel 1875 da Emile Marguet e da sempre considerata come una delle più importanti realtà di Ambonnay – terroir che gode del pedigree derivatogli dalla classificazione come Grand Cru – e dell'ampia zona della Montagne de Reims, la cantina Marguet-Bonnerave inizia a conoscere un periodo di forte rinnovamento a partire dal 2005 con l'arrivo di Benoit Marguet, a cui si deve anche l'aggiornamento del nome della maison stessa.
Da sempre sostenitore di una viticoltura il più possibile naturale, certificata biologica e biodinamica grazie ai riconoscimenti attribuitagli da Demeter e da AB, Benoit ha investito moltissimo nella cura dei vigneti al fine di ottenere il massimo equilibrio e la miglior maturazione possibile di ciascun grappolo, direttamente in pianta. Oggi i vigneti di proprietà della maison Marguet Père et Fils si estendono su una superficie di circa 8 ettari, fra i villaggi di Ambonnay e Bouzy; le viti hanno un’età media di 40 anni e vengono seguite con pratiche di lavoro minuziose, attente a rispettare le caratteristiche intrinseche di ogni varietale.
Non solo: anche in cantina – dove si lavora solo per gravità, senza l’utilizzo di pompe, e gli affinamenti sui lieviti in bottiglia sono volutamente lunghi – vengono effettuati continui studi e ricerche al fine di trovare Champagne dall'impronta definita, dall'identità forte e facilmente riconoscibili oltre che predisposti a una particolare longevità.
Ogni cuvée della Marguet Père & Fils è una creazione unica, bottiglie che si affiancano vendemmia dopo vendemmia e che non hanno una particolare gerarchia definita da Benoit, ma lasciano al palato degli appassionati il giudizio su un’eventuale classificazione all’interno della gamma. Tra le diverse etichette realizzate colpiscono in particolar modo lo “Shaman 14”, il “Les Crayères”e il Grand Cru Bouzy, Champagne di assoluta qualità, espressioni di uno stile capace di adattarsi alla materia prima mantenendo però un livello medio sempre elevatissimo.