Bussi Piero
In un mare di splendide colline vitate, tra Langhe & Monferrato, nel cuore del territorio patrimonio dell'UNESCO, sorge l'Azienda Vitivinicola Bussi Piero.
12 Ettari di Vigneti - Viticoltori da 4 Generazioni
La nostra azienda ed i nostri vigneti sono situati a Calosso, in località Castagna, ultimo bastione del Monferrato Astigiano che si affaccia sulle Langhe, distanti poche centinaia di metri in linea d'aria. Castagna è un toponimo già menzionato nei catasti del 1758 con già allora 40 ettari di vigneto a corpo unico, dove attualmente sorgono i nostri vigneti. Subito dopo la fine della prima guerra mondiale, il nonno Agostino, classe 1900, abbandona l'usanza di suo padre Nicola di vendere la totalità delle uve ai negozianti cominciando a vinificare una piccola parte di uve Barbera. L'azienda a quell'epoca era costituita da circa 1,5 ettari di vigneto e quando negli anni '60 vi subentrò Germano Bussi, il numero salì a quattro.
Fu nel '68 che avvenne la svolta, con Germano che cominciò a vinificare l’uva moscato, procedimento molto impegnativo e faticoso considerando le attrezzature di quell'epoca. Il mosto ottenuto in seguito alla torchiatura a mano veniva, dopo la chiarifica, filtrato con i famosi “sacchi olandesi”, procedimento molto lento e laborioso.
I risultati non si fecero attendere e crebbe la volontà di acquistare altri appezzamenti vitati, puntando principalmente sulle varietà Moscato & Barbera.
Piero Bussi, terza generazione, si è inserito gradualmente nell’azienda agricola, condotta attualmente insieme al figlio Federico, che oggi può contare su 12 ettari di vigneto, puntando sulla qualità del prodotto, prima in vigna e poi in cantina, utilizzando esclusivamente uve provenienti da vigneti di proprietà.
Vini identitari, specchio del nostro territorio, nel rispetto della natura, che raggiungono attualmente, orgogliosamente, una decina di nazioni di 3 diversi continenti.
Spinto dalla passione per la storia e la voglia di scoprire le proprie origini, nel 2000 Piero Bussi dopo 10 anni di ricerche, pubblica il libro storico "Gente di Calosso".